L’Oasi WWF Lago di Conza offre la possibilità di percorrere tre distinti sentieri che si sviluppano su substrato di terra battuta, brecciolino o assi di legno con andamento grossolanamente pianeggiante, consentendo quindi la percorrenza ad ogni genere di utenza.
Sentiero Natura
un percorso ad anello che parte dal Centro Visite e ruota attorno al prato naturale, toccando in breve tempo alcuni punti interessanti come il Belvedere sul lago, dal quale è possibile abbracciare con lo sguardo tre quarti dell’Oasi, gli antichi borghi di Conza e Cairano e osservare il passaggio dell’avifauna acquatica, e lo Stagno didattico, in cui è possibile osservare con facilità le piante e gli animali tipici dei piccoli stagni come la Tifa, il Giunco e la Raganella.
Percorribilità: tutto l’anno
Punti di interesse: stagno didattico, Belvedere
Difficoltà: facile
Sentiero della Cicogna bianca
un breve percorso ad anello che parte dal Centro Visite e raggiunge in pochi minuti l’area faunistica delle Cicogne bianche, dove i visitatori potranno osservare gli esemplari di Cicogna dal chiuso di un osservatorio in legno, e il giardino delle Testuggini, dove sono ospitate alcune testuggini affidate all’Oasi dal Corpo Forestale dello Stato appartenenti a quattro diverse specie.
Percorribilità: tutto l’anno
Punti di interesse: area faunistica della Cicogna bianca, giardino delle Testuggini
Difficoltà: facile
Sentiero delle Mountain bike
si sviluppa lungo la sponda del lago tra il Centro Visite e la diga per una lunghezza di quasi 4 km, utilizzando in parte le vecchie strade di campagna che univano le case coloniche e attraversando un paesaggio estremamente suggestivo dominato dal blu del lago e dal verde dei pascoli, fino a giungere ai piedi dell’antico abitato di Conza, distrutto dal sisma del 1980. Sul sentiero è facile incontrare le specie di uccelli tipiche degli ambienti prativi come Cappellaccie, Allodole, Cardellini ecc. e numerosi sono i punti in cui è possibile scrutare il lago per l’osservazione dell’avifauna acquatica. Il sentiero può essere sommerso dall’acqua in alcuni periodi dell’anno, pertanto è consigliabile verificare la percorribilità prendendo contatti con la direzione dell’Oasi.
Percorribilità: tarda primavera, estate e autunno
Punti di interesse: lago, ruderi delle antiche case coloniche, resti dell’insediamento provvisorio post terremoto
Difficoltà: faticoso se percorso tutto